
I racconti di Parvana
- -Una giovane ragazza afghana si taglia i capelli e si veste da maschio al fine di mantenere la sua famiglia dopo che i talebani hanno imprigionato suo padre.
Una giovane ragazza afghana si taglia i capelli e si veste da maschio al fine di mantenere la sua famiglia dopo che i talebani hanno imprigionato suo padre.
Il metodo Montessori è un approccio educativo che vuole celebrare e nutrire il desiderio di conoscenza di ogni bambino: è valorizzato lo spirito umano dal punto di vista fisico, sociale, emozionale e cognitivo. Il regista ha portato la macchina da presa nella più antica scuola montessoriana di Francia con bambini dai 3 ai 6 anni e ha incontrato bambini felici, liberi di muoversi, capaci di lavorare da soli o in gruppo. Alcuni leggono, altri fanno il pane o le divisioni, o ridono, o dormono. L’insegnante rimane una presenza discreta. I bambini hanno guidato il regista attraverso un intero anno scolastico, mostrandogli la magia della loro autonomia e autostima, il lato di una nuova società di pace e libertà.
Coco racconta la storia del giovane Miguel che sogna di diventare un celebre musicista come il suo idolo Ernesto de la Cruz ma non capisce perché in famiglia sia severamente bandita qualsiasi forma di musica, da generazioni. Desideroso di dimostrare il proprio talento, a seguito di una misteriosa serie di eventi Miguel finisce per ritrovarsi nella sorprendente e variopinta Terra dell’Aldilà. Lungo il cammino, si imbatte nel simpatico e truffaldino Hector; insieme intraprenderanno uno straordinario viaggio alla scoperta della storia, mai raccontata, della famiglia di Miguel.
1971: Katharine Graham è la prima donna alla guida del The Washington Post in una società dove il potere è di norma maschile, Ben Bradlee è il duro e testardo direttore del suo giornale. Nonostante Kaye e Ben siano molto diversi, l’indagine che intraprendono e il loro coraggio provocheranno la prima grande scossa nella storia dell’informazione con una fuga di notizie senza precedenti, svelando al mondo intero la massiccia copertura di segreti governativi riguardanti la Guerra in Vietnam durata per decenni. La lotta contro le istituzioni per garantire la libertà di informazione e di stampa è il cuore del film, dove la scelta morale, l’etica professionale e il rischio di perdere tutto si alternano in un potente thriller politico. I due metteranno a rischio la loro carriera e la loro stessa libertà nell’intento di portare pubblicamente alla luce ciò che quattro Presidenti hanno nascosto e insabbiato per anni.
La vera storia di due giovani fratelli ebrei nella Francia occupata dai tedeschi che, con una dose sorprendente di astuzia, coraggio e ingegno riescono a sopravvivere alle barbarie naziste ed a ricongiungersi alla famiglia.
Ispirato alla storia vera di Jan e Antonina Zabinski, La signora dello zoo di Varsavia è un racconto di eroismo civile in tempo di guerra, e insieme una dichiarazione d'amore per la natura e gli animali. Sul finire del 1939, le truppe naziste bombardano la capitale polacca, riducendo il famoso zoo a un cumulo di macerie. Il direttore della struttura e sua moglie (Jessica Chastain) assistono impotenti all'occupazione del Paese e alla costruzione del ghetto ebraico. Ma con l'inizio delle deportazioni, nel 1942, la coppia si mobilita per nascondere intere famiglie di Ebrei all'interno del giardino zoologico, mascherato da allevamento di maiali. La villa degli Zabinski e le vecchie gabbie ancora intatte diventano un rifugio segreto al riparo dai feroci nazisti. "La casa sotto la folle stella", com'era chiamato lo zoo al tempo del suo massimo splendore, viene ricordata per aver salvato circa trecento Ebrei dal genocidio.
L’UOMO DAL CUORE DI FERRO racconta la vera storia di Reinhard Heydrich, uno dei più crudeli leader nazisti, soprannominato da Hitler “l’uomo dal cuore di ferro” e della celebre operazione Anthropoid, che portò al suo assassinio il 4 giugno del 1942. Il film ripercorre l’ascesa al potere di uno dei responsabili delle peggiori atrocità del regime Nazista, ma è anche un inno al coraggio, l’amicizia e l’amore che portarono un gruppo di giovani Cecoslovacchi a compiere quest’impresa eroica.
Il film interpretato da Jason Clarke (Zero Dark Thirty, Everest, Sotto assedio – White House Down), dall’attrice nominata agli Oscar© Rosamund Pike (L’amore bugiardo – Gone Girl, A United Kingdom – L’amore che ha cambiato la storia, Hostiles), Mia Wasikowska (Alice in Wonderland, Crimson Peak), Jack O’Connell (300 – L’alba di un impero, La ragazza dei tulipani) e Jack Reynor (Macbeth, Detroit), ci ricorda come il coraggio di pochi eroi può cambiare per sempre l’esito di una guerra e la storia dell’umanità.
Freddo e implacabile, Heydrich fu uno dei più potenti gerarchi del regime Nazista e principale artefice della “soluzione finale”. Accanto a lui sua moglie Lina, (Rosamund Pike) che lo introdusse all’ideologia Nazista e gli fu accanto negli anni della sua ascesa. Tuttavia, un piccolo gruppo di combattenti della Resistenza Ceca in esilio, addestrati dagli Inglesi e guidati dal governo Cecoslovacco, tentò di fermare “l’inarrestabile”. Heydrich fu ferito a morte durante un'azione dei paracadutisti capitanata da Jan Kubis e Jozef Gabcik, mentre con la colonna di mezzi militari stava attraversando Praga. Reinhard Heydrich fu il più alto ufficiale Nazista ad essere ucciso durante la Seconda Guerra Mondiale.