L'arpa birmana
- -Negli ultimi giorni della seconda guerra mondiale un soldato giapponese non riesce a far accettare la sconfitta ai propri commilitoni, decide quindi di diventare un monaco buddhista.
Negli ultimi giorni della seconda guerra mondiale un soldato giapponese non riesce a far accettare la sconfitta ai propri commilitoni, decide quindi di diventare un monaco buddhista.
In una Gaza devastata dalla guerra un ragazzino palestinese, uno israeliano e un ex campione di surf, costretto al ritiro per via di un drammatico incidente, creano un’improbabile amicizia grazie al loro comune amore per il surf.
Quando l’adolescente Priscilla Beaulieu incontra a una festa Elvis Presley, l’uomo, che è già una superstar del rock’n’roll, nel privato le si rivela come qualcuno di completamente diverso: un amore travolgente, un alleato nella solitudine e un amico vulnerabile. Attraverso gli occhi di Priscilla, Sofia Coppola ci racconta il lato nascosto di un grande mito americano, nel lungo corteggiamento e nel matrimonio turbolento con Elvis. Una storia iniziata in una base dell’esercito tedesco e proseguita nella sua tenuta da sogno a Graceland. Una storia fatta di amore, sogni e fama.
Alla morte del magnate Kane (Welles), un giornalista (Cotten) indaga sulla sua vita: dalla sua infanzia alla sua ascesa nel mondo della stampa e della finanza, alla sua storia d'amore con una cantante lirica mancata alla solitaria fine nella lussuosa e sconfinata tenuta di Xanadu.
In un futuro prossimo esiste la possibilità di salutare le persone che non ci sono più, cercando un modo per alleviare il dolore del distacco, un tempo in più per imparare a dirsi addio. Cosa resta di tutto l’amore che i corpi si promettono quando il loro tempo finisce?
Lo scozzese Christopher Clark ha vissuto per più di due decenni in Amazzonia con l'obiettivo di far sì che tecnologia e natura potessero coesistere. Il suo più grande desiderio è stato quello di attirare l'attenzione del governo brasiliano e dell'opinione pubblica mondiale sull'area più incontaminata della foresta. Per far ciò accarezza l'idea di poter far tornare i Pink Floyd a suonare esattamente lì. Il documentario registra e accompagna questo sogno utopistico.
Food For Profit | Trailer ITA from Mescalito Film on Vimeo.
Primo documentario che mostra il filo che lega l’industria della carne, le lobby e il potere politico. Al centro ci sono i miliardi di euro che l’Europa destina agli allevamenti intensivi, che maltrattano gli animali, inquinano l’ambiente e rappresentano un pericolo per future pandemie. Food For Profit non solo mostra l’orrore degli allevamenti intensivi e la connivente protezione politica loro garantita, ma con una squadra di esperti internazionali affronta le principali problematiche legate a questo tipo di produzione industriale: inquinamento delle acque, sfruttamento dei migranti, perdita di biodiversità e antibiotico resistenza. L’appello alla fine del film è forte e chiaro: dobbiamo fermare questo sistema corrotto se vogliamo salvare il pianeta. E noi stessi.
un documentario sulla vita di Carlo Giuliani Chi era Carlo Giuliani? In tanti conoscono gli ultimi attimi della sua vita, interrotta in Piazza Alimonda a Genova il 20 luglio 2001. Ma qual era la vita di Carlo, le sue passioni, le sue inquietudini? Erano simili a quelle di molti di noi? "Carlo vive", scritto sui muri di molte città del mondo, ha trasformato Carlo Giuliani in un simbolo di ribellione e libertà. Eppure, è guardando la sua vita, e non la sua tragica morte, avvenuta più di 20 anni fa durante le proteste contro il G8, che raccontiamo un modo diverso di concepire il mondo, rivoluzionario ieri e ancora più significativo oggi.
la storia di Leila (Arienne Mandi), una judoka iraniana, che prende parte al Campionato mondiale di judo insieme alla sua allenatrice Maryam (Zar Amir Ebrahimi). Leila è intenzionata ad aggiudicarsi la prima medaglia d'oro dell'Iran in questo sport, ma a metà dell'incontro, le due donne ricevono un ordine da parte della Repubblica Islamica, un vero e proprio ultimatum: o perdere o fingere un infortunio. È così che Leila si ritrova costretta a compiere una scelta ardua: finge di essersi ferita, dopo che Maryam la implora di conformarsi al regime iraniano, o sfidarli entrambi e continuare a gareggiare per il primo posto.