
(T)ERROR
- -This real-life look at FBI counterterrorism operations features access to both sides of a sting: the government informant and the radicalized target.
This real-life look at FBI counterterrorism operations features access to both sides of a sting: the government informant and the radicalized target.
Janis (Janis: Little Girl Blue) è un documentario del 2015 diretto da Amy J. Berg, sulla vita della cantante statunitense Janis Joplin. Il docu-film è stato presentato nella sezione documentari durante la 72ª edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e in concorso al Toronto International Film Festival del 2015.
Al “Boston Globe” nell’estate del 2001 arriva da Miami un nuovo direttore, Marty Baron. E’ deciso a far sì che il giornale torni in prima linea su tematiche anche scottanti, liberando dalla routine il team di giornalisti investigativi che è aggregato sotto la sigla di ‘Spotlight’. Il primo argomento di cui vuole che il giornale si occupi è quello relativo a un sacerdote che nel corso di trent’anni ha abusato numerosi giovani senza che contro di lui venissero presi provvedimenti drastici. Baron è convinto che il cardinale di Boston fosse al corrente del problema ma che abbia fatto tutto quanto era in suo potere perché la questione venisse insabbiata. Nasce così un’inchiesta che ha portato letteralmente alla luce un numero molto elevato di abusi di minori in ambito ecclesiale.
Dedicato alla tormentata voce di "Back To Black", Amy Winehouse, include immagini e filmati d'archivio inediti sull'intensa e carismatica artista, scomparsa nel 2011 a soli 27 anni per cause ancora non completamente accertate. Il film restituisce aspetti meno noti della vita della cantante, tutti raccontati attraverso le sue stesse parole e la sua musica.
Prodigy ha una madre in carriera che le ha organizzato la vita fino all'ultimo secondo con il solo scopo di entrare in una prestigiosa facoltà. Durante l'estate però la ragazzina si distrae dal programma imposto grazie al vicino di casa, un vecchio e strampalato ex-aviatore che inizia a raccontarle la storia di un ragazzino chiamato "piccolo principe" che avrebbe incontrato anni prima in pieno deserto dopo che il suo aereo cadde.
Human è un dittico di storie e di immagini del mondo, per immergerci nella profondità del genere umano. Attraverso testimonianze piene d’amore, di felicità ma anche di odio e violenza, Human ci permette di confrontarci con l’altro e riflettere sulla nostra vita. Monologhi struggenti e di rara sincerità si alternano a immagini aeree inedite, accompagnate da musiche particolarmente coinvolgenti.
Il film, diretto dal regista franco-marocchino Nabil Ayouch, racconta le storie di quattro prostitute di Marrakech. Durante la notte, Randa, Noha, Soukaina e Hlima, insieme ad altre colleghe, offrono il loro amore a chiunque ne faccia richiesta. Tra corpi esibite con disinvoltura, le quattro amiche si fanno coraggio per superare le umiliazioni subite.