Giovedì | 11/07/2019 | 21:00 | |
Venerdì | 12/07/2019 | ||
Sabato | 13/07/2019 | 21:00 | |
Domenica | 14/07/2019 | ||
Lunedì | 15/07/2019 | 21:00 | |
Martedì | 16/07/2019 | ||
Mercoledì | 17/07/2019 | 21:00 |

Giovedì | 11/07/2019 | 21:00 | |
Venerdì | 12/07/2019 | ||
Sabato | 13/07/2019 | 21:00 | |
Domenica | 14/07/2019 | ||
Lunedì | 15/07/2019 | 21:00 | |
Martedì | 16/07/2019 | ||
Mercoledì | 17/07/2019 | 21:00 |
Giovedì | 13/06/2019 | 21:30 | ||
Venerdì | 14/06/2019 | 19:15 | ||
Sabato | 15/06/2019 | 17:00 | ||
Domenica | 16/06/2019 | 21:30 | ||
Lunedì | 17/06/2019 | |||
Martedì | 18/06/2019 | 21:30* | ||
Mercoledì | 19/06/2019 |
*MARTEDI FILM IN LINGUA ORIGINALE
Venerdì | 10/05/2019 | 17:00 | ||
Sabato | 11/05/2019 | 17:00 | ||
Domenica | 12/05/2019 | 21:30 | ||
Mercoledì | 15/05/2019 | 19:15 |
Con la loro epoca d'oro ormai alle spalle, Stan Laurel e Oliver Hardy intraprendono un tour dei teatri della Gran Bretagna e dell'Irlanda. Accompagnati dalle loro mogli, Lucille e Ida, il formidabile duo comico attraversa tutte le date del tour vivendo il loro amore per l'arte recitativa e per la comicità, la loro amicizia e la sicurezza di poter entrare ancora nei cuori dei loro spettatori.
Da sette anni Martin Joubert ha lasciato Parigi per la provincia dove è convinto di aver trovato equilibrio e tranquillità. Panettiere nella panetteria paterna, Martin ha una grande passione per la letteratura, Gustave Flaubert su tutti. Sereno fino alla noia, Martin impasta e ascolta France Culture, che 'legge' "Madame Bovary", il suo romanzo preferito. Tra il pane sfornato e una pagina sfogliata, il panettiere bobo ancora non sa che la vita può avere più fantasia della finzione. Di fatto, una coppia di inglesi si trasferisce in Normandia nella casa adiacente alla sua, lei si chiama Gemma Bovery, lui Charles Bovery. Sorpreso ed eccitato da quella coincidenza, Martin diventa assiduo frequentatore dei coniugi ma soprattutto fanatico ammiratore di Gemma che, bella e insoddisfatta, incarna l'eroina dei suoi sogni. Deciso a sapere di più di quella creatura precipitata dalle pagine di Flaubert, Martin ne spierà ogni respiro, disponendone il destino.
Scritto da Frank Cottrell Boyce e basato sul libro Natasha's Story di Michael Nicholson, racconta la guerra di Bosnia nel 1992, quando cominciò l'assedio di Sarajevo, vista da una troupe TV britannica. Uno dei giornalisti (S. Dillane) raccoglie una bambina, la bosniaca e musulmana Emira, e la porta a Londra per adottarla. Ma si fa viva sua madre per reclamarla. Criticabile sotto vari aspetti (disinvolta mescolanza di vero e falso, documentario e finzione; dichiarazioni di uomini politici, pescate negli archivi; ricorso all'“Adagio” di Albinoni, troppo “bello”, troppo usato, dunque quasi “osceno”), ma impossibile negare che funzioni sul piano dell'informazione, della comunicazione, dell'emozione. Esplicita denuncia dell'ignavia dell'ONU, delle vergogne della politica europea, dell'indifferenza comoda di tanti di noi in Europa. Meglio la 1ª parte che la 2ª.
Dedicato alla tormentata voce di "Back To Black", Amy Winehouse, include immagini e filmati d'archivio inediti sull'intensa e carismatica artista, scomparsa nel 2011 a soli 27 anni per cause ancora non completamente accertate. Il film restituisce aspetti meno noti della vita della cantante, tutti raccontati attraverso le sue stesse parole e la sua musica.
Il giovane magizoologo Newt Scamander arriva a New York dall'Inghilterra con una valigia piena delle creature fantastiche che ha raccolto e salvato in molti anni di viaggi e ricerche. Senza volere, scambia però il prezioso carico con quello di Jacob Kowalski, pasticcere e No-Mag (è il nome americano dei Babbani), il quale libera inavvertitamente le creature, violando lo Statuto di Segretezza e mettendo Newt nei guai. È il 1926 e il Paese è in grande subbuglio: l'oscuro Gellert Grindewalt è introvabile, qualcosa di misterioso semina caos e distruzione per le strade della città e i fondamentalisti della caccia alle streghe sono sempre più infervorati. Il mondo magico e quello dei No-Mag sono pericolosamente vicini ad entrare in guerra.
Londra, 1984. Joe partecipa tra mille timidezze e ritrosie al Gay Pride e si unisce alla frangia più politicizzata del corteo, già proiettata sulla successiva battaglia in difesa dei minatori in sciopero contro i tagli della Thatcher. Guidati dal giovane Mark, i LGSM (Lesbians and Gays Support The Miners) cominciano il loro difficile percorso di protesta, che li conduce in Galles, nella remota comunità di Dulais. Superata l'iniziale ritrosia, tra attivisti gay e minatori nascerà una sincera amicizia e un'incrollabile solidarietà umana.