
Madres paralelas
- -Due donne non sposate che sono rimaste incinte per sbaglio e stanno per partorire si incontrano in una stanza d'ospedale: Janis, di mezza età, impenitente e felice; Ana, un'adolescente, piena di rimorsi e spaventata.
Due donne non sposate che sono rimaste incinte per sbaglio e stanno per partorire si incontrano in una stanza d'ospedale: Janis, di mezza età, impenitente e felice; Ana, un'adolescente, piena di rimorsi e spaventata.
Viridinia si prepara ad iniziare la sua vita da suora quando viene mandata, un po' controvoglia, a trovare il suo vecchio zio, Don Jaime. Lui la sostiene, ma i due si sono incontrati una sola volta. Jaime pensa che Viridinia assomigli alla moglie morta. Virdinia ha segretamente disprezzato quest'uomo per tutta la vita e trova le sue peggiori paure provate quando Jaime si mette in testa di sedurre la sua pura nipote. Viridinia è disfatta da come suo zio ribalta i piani che aveva fatto per entrare nel convento.
Sul punto di compiere 45 anni, Rosa si rende conto di aver vissuto sempre per gli altri e decide di cambiare radicalmente vita, prendendo le redini del suo destino con un impegno molto speciale: sposarsi con se stessa. Scoprirà però presto che il padre, i fratelli e la figlia hanno in mente altri piani e che non è facile staccarsi dal passato quando non si è al centro delle vicende familiari.
Un ritratto di Eduardo Scarpetta. Interpretato da Toni Servillo, nonché padre di un altro grande del panorama teatrale italiano, Eduardo De Filippo. Scarpetta è stato una figura chiave del teatro italiano, che ha messo in scena opere diventate presto elementi storici saldi nella cultura nostrana e che l'hanno consacrato come uno dei grandi maestri della risata del Bel Paese. Una vita dedicata al palcoscenico, che gli ha portato successi, ma anche controversie, memorabile infatti la diatriba con Gabriele D'Annunzio per una versione parodiata del Vate ne Il figlio di Iorio. Lo stesso De Filippo, suo figlio, non ha mai parlato di lui in termini di padre, ma ha sempre definito il genitore un grande attore, come se la grandezza attoriale di Scarpetta superasse il legame di familiarità tra i due.
Mort Rifkin (Wallace Shawn) è un ex professore e un fanatico di cinema sposato con Sue (Gina Gershon), addetta stampa di cinema. Il loro viaggio al Festival del cinema di San Sebastian, in Spagna, è turbato dal sospetto che il rapporto di Sue con il giovane regista suo cliente, Philippe (Louis Garrel), oltrepassi la sfera professionale. Il viaggio è però per Mort anche un’occasione per superare il blocco che gli impedisce di scrivere il suo primo romanzo e per riflettere profondamente. Osservando la propria vita attraverso il prisma dei grandi capolavori cinematografici a cui è legato, Mort scopre una rinnovata speranza per il futuro.
Giovedì | 06/06/2019 | 21:30 | ||
Venerdì | 07/06/2019 | 19:15 | ||
Sabato | 08/06/2019 | 17:00 | ||
Domenica | 09/06/2019 | 21:30 | ||
Lunedì | 10/06/2019 | |||
Martedì | 11/06/2019 | 21:30* | ||
Mercoledì | 12/06/2019 |
*MARTEDI FILM IN LINGUA ORIGINALE
Salvador Mallo, un regista nel crepuscolo della sua carriera, riflette sulle scelte che ha fatto nella vita come il passato e il presente arrivano schiantandosi intorno a lui.
Dopo aver manifestato i primi segni del morbo di Alzheimer, Emilio viene condotto in una casa di cura per anziani e da subito stringe amicizia con Miguel, da tempo lì ricoverato. Come tutti gli altri ospiti della struttura, anche Emilio ha l'incubo di finire al piano superiore dove, senza comfort e sostegno dei compagni, si respira l'aria dell'ospizio vero e proprio. Escogita così uno stravagante piano che gli regala nuova linfa e rompe la noia che imperversava nelle giornate dei suoi nuovi compagni d'avventura.