Bugonia
- -Due giovani ossessionati dalle teorie del complotto rapiscono l’influente CEO di una grande azienda, convinti che sia un’aliena decisa a distruggere il pianeta Terra.
Due giovani ossessionati dalle teorie del complotto rapiscono l’influente CEO di una grande azienda, convinti che sia un’aliena decisa a distruggere il pianeta Terra.
(Stati Uniti, Irlanda, Italia, 2024, 149’) con Tilda Swinton, George MacKay, Moses Ingram, Michael Shannon, Bronagh Gallagher Il mondo è finito. Ma l’umanità, forse, no. In un bunker sotterraneo riarredato come una casa di lusso, vivono e sopravvivono Madre (il premio Oscar®️ Tilda Swinton), Padre (il candidato all’Oscar®️ Michael Shannon) e Figlio (George Mackay) e cercano di mantenere la speranza e un senso di normalità aggrappandosi a piccoli rituali quotidiani. Ma l’arrivo di una ragazza dall’esterno (Moses Ingram) incrinerà il delicato equilibrio di questo apparente idillio familiare. Il pluripremiato regista Joshua Oppenheimer (candidato agli Oscar per The Act of Killing) esordisce nel cinema di finzione con un film potente, emozionante e visivamente straordinario, un omaggio travolgente all’epoca d’oro di Hollywood e un inno accorato all’accettazione di sé, all’amore, alla capacità di cambiare e a tutto ciò che ci rende umani.
Alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, due delle più grandi menti del XX secolo, C.S. Lewis e Sigmund Freud, si incontrano per la loro personale battaglia sull'esistenza di Dio. Il film intreccia le vite di Freud e Lewis, nel passato, nel presente e attraverso la fantasia, uscendo dai confini dello studio di Freud in un viaggio dinamico.
Tre episodi, legati tra loro dal cast (ma con personaggi differenti) e da situazioni ricorrenti. Nel primo episodio un impiegato viene incaricato dal suo capo di uccidere un uomo: fallisce nel tentativo ed è costretto ad adottare stratagemmi sempre più assurdi per riparare il danno. Nel secondo un poliziotto è convinto che la moglie, scomparsa per mesi e poi ritornata dopo un viaggio, sia stata sostituita da una sosia. Nel terzo due adepti di una setta sono alla ricerca di una donna che ha il potere di restituire la vita ai morti.
Bella Baxter viene riportata in vita dal brillante e poco ortodosso scienziato Dr. Godwin Baxter. Affamata della mondanità che le manca, Bella fugge con Duncan Wedderburn, un avvocato elegante e dissoluto, in una vorticosa avventura attraverso i continenti.
Tre amici intimi che non hanno mai lasciato la periferia di Dublino (tanto meno l'Irlanda) intraprendono il viaggio di una vita: una visita a Lourdes, la pittoresca cittadina francese e luogo di miracoli.
Su un’isola al largo della costa occidentale dell’Irlanda, due amici di lunga data, Padraic (Colin Farrell) e Colm (Brendan Gleeson), si trovano in una situazione di stallo quando Colm decide bruscamente di porre fine alla loro amicizia. Padraic, confuso e devastato, tenta di riaccendere il loro rapporto con il supporto di sua sorella Siobhan (Kerry Condon), che insieme a Dominic (Barry Keoghan), il figlio del poliziotto locale, ha le sue preoccupazioni all’interno della piccola comunità dell’isola. Ma quando Colm lancia un ultimatum scioccante per concretizzare le proprie intenzioni, gli eventi iniziano a degenerare.
Joanna, un'aspirante poetessa, lavora come assistente dell'agente letterario Margaret. Il suo compito principale è quello di rispondere alla posta degli ammiratori di J.D. Salinger, l'autore di culto che è anche l'orgoglio dell'agenzia di Margaret. Davanti alle parole emozionate dei fan, Joanna si rifiuta però di rispondere con l'impersonale lettera standard imposta dall'agenzia. Di nascosto dagli occhi severi di Margaret, la ragazza comincia così a personalizzare le risposte. Le conseguenze saranno imprevedibili e appassionanti, comiche e toccanti.
Lottando per offrire alle figlie una casa sicura e felice, Sandra decide di costruirne una da zero. Usando tutta la sua ingegnosità per trasformare il suo ambizioso sogno in realtà, troverà un'intera comunità pronta a darle una mano facendole recuperare fiducia in se stessa.
Una giovane ragazza afghana si taglia i capelli e si veste da maschio al fine di mantenere la sua famiglia dopo che i talebani hanno imprigionato suo padre.