
Parigi, 13 arr.
- -Parigi, 13° distretto. Oggi. Emilie incontra Camille, che è attratta da Nora, che incrocia il cammino di Amber. Tre ragazze e un ragazzo ridefiniscono l'amore moderno.
Parigi, 13° distretto. Oggi. Emilie incontra Camille, che è attratta da Nora, che incrocia il cammino di Amber. Tre ragazze e un ragazzo ridefiniscono l'amore moderno.
LA RICOTTA (Italia-Francia/1963) di Pier Paolo Pasolini (35') Bellissimo, paradossale episodio di RoGoPaG, racconta il calvario realmente vissuto sul set di un film sulla Passione di Cristo (diretto da Orson Welles) dalla povera comparsa Stracci, ultimo degli ultimi, in un film nel film dove si aprono parentesi di feroce polemica contro la borghesia italiana e momenti di sospensione onirica. Il film scatenò uno scandalo, subì un grottesco processo, fu condannato per vilipendio alla religione e Pasolini dovette modificare alcune sequenze. Restaurato da Cineteca di Bologna, in collaborazione con Compass Film, presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata
Julie fa di tutto per crescere i suoi due figli in campagna e mantenere il suo lavoro in un hotel di lusso parigino, senza rinunciare a nulla di ciò che le riempie la vita. Quando finalmente ottiene un colloquio di lavoro per una posizione ambita da tempo, scoppia uno sciopero nazionale che paralizza il sistema dei trasporti pubblici. Il fragile equilibrio che Julie ha creato è messo in pericolo. Così decide di lanciarsi in una frenetica corsa contro il tempo, nonostante il rischio di inciampare. Premiato alla 78^ edizione della Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti la Miglior interpretazione femminile di Laure Calamy (già protagonista della serie Chiami il mio agente!) e per la Miglior regia a Eric Gravel.
Amin ha 36 anni, vive in Danimarca, è un affermato docente universitario e sta per sposarsi con il suo compagno. Ma proprio poco prima delle nozze, il passato torna a fargli visita, facendogli ripercorrere gli anni della sua gioventù, quando dall’Afghanistan arrivò in nord Europa dopo un lungo viaggio, con la speranza di chiedere asilo. Flee è il racconto di una fuga che si trasforma in un inno alla vita e alla libertà, un percorso umano intessuto di sfide e gioia contagiosa, una cronaca veritiera e poetica della ricerca della felicità, che apprendiamo dalla viva voce del protagonista.
Inizi '900. In un'isoletta del Nordest Agata partorisce una bambina nata morta, e il prete della comunità di pescatori cui appartiene non può battezzarla. Ma la giovane donna non accetta che sua figlia resti "un'anima perduta nel limbo", vuole riconoscere la sua identità affinché non sia "mai esistita", e un uomo le indica la possibile soluzione: portare la piccola in Val Dolais, fra le montagne innevate dell'estremo nord, dove "c'è una chiesa in cui risvegliano i bambini nati morti". Basta un respiro, e si può dare loro un nome, liberandoli dal limbo. Agata intraprenderà il viaggio verso quel santuario a metà fra il religioso e il pagano, con la sua creatura dentro una scatola di legno, e sulla strada incontrerà Lince, un personaggio con molti segreti da difendere.
Tre generazioni di una famiglia - passato, presente e futuro - partono e arrivano nello stesso luogo confrontandosi con l'Olocausto, la memoria e lo scorrere del tempo. Il destino governa i nostri passi o siamo noi a governare i nostri destini? Viviamo liberi o siamo prigionieri di logiche che non conosciamo? Qual è il ruolo che gioca l'abitudine nella nostra vita quotidiana? Ripetiamo gli errori dei nostri genitori? I loro traumi influenzano la nostra stessa vita?
Lucien è un giovane poeta in cerca di fortuna. Nutre grandi speranze per il suo futuro ed è deciso a prendere le redini del proprio destino abbandonando la tipografia di famiglia e tentando la sorte a Parigi sotto l’ala protettrice della sua mecenate. Rifiutato dalla società aristocratica parigina per le sue umili origini e la sua relazione pericolosa con la baronessa, si ritrova solo, senza un soldo, affamato e umiliato e cerca vendetta scrivendo articoli controversi. All'interno della Parigi tanto ambita, trova un mondo cinico dove tutto – e tutti – possono essere comprati e venduti.
John, un lavavetri di 35 anni, ha dedicato la sua esistenza alla crescita di Michael, il figlio di tre anni, da quando la madre del piccolo li ha abbandonati poco dopo il parto. Quando scopre di avere solo pochi mesi di vita davanti a sé, John cerca di trovare una nuova famiglia che possa accogliere Michael e proteggerlo dalla terribile realtà che lo aspetta. Ma come può stabilire cosa renda una famiglia perfetta o cosa sia meglio per Michael?
La trentenne Julie vive con il quarantenne Aksel, un fumettista di culto. Aksel è un uomo amorevole e attento e la vita della coppia nella scena artistica di Oslo è fatta di cocktail ed eventi a cui prendere parte. Julie, però, non si sente realizzata. Incapace di sopportare il peso delle aspettative della sua famiglia o il desiderio di Aksel di avere un figlio, continua a inseguire sogni personali che cambiano in continuazione. Una sera, mentre cerca disperatamente di riscoprire alcune sensazioni perdute della sua giovinezza, Julie si intrufola a una festa di nozze, dove fa la conoscenza di Eivind, un suo coetaneo.