
Stringimi forte

Tre generazioni di una famiglia - passato, presente e futuro - partono e arrivano nello stesso luogo confrontandosi con l'Olocausto, la memoria e lo scorrere del tempo. Il destino governa i nostri passi o siamo noi a governare i nostri destini? Viviamo liberi o siamo prigionieri di logiche che non conosciamo? Qual è il ruolo che gioca l'abitudine nella nostra vita quotidiana? Ripetiamo gli errori dei nostri genitori? I loro traumi influenzano la nostra stessa vita?
Attraverso un libro sul vampirismo David Gray sconfigge una setta di non-morti. Un capolavoro dell'horror tra espressionismo e onirismo, un grande film sperimentale in cui Dreyer lavora sul sonoro e u cromatismi bianchi accecanti. Celebre la sequenza della sepoltura in soggettiva, citata mille altre volte. Il film è ispirato a "Carmilla" di Sheridan Le Fanu.
Una giovane finlandese scappa da una complicata storia d'amore a Mosca salendo su un treno diretto al porto artico di Murmansk. Si ritrova così costretta a condividere il lungo viaggio e un minuscolo vagone letto con un minatore russo. L'inaspettato incontro a bordo sullo scompartimento numero sei porterà i due ad affrontare la verità sul proprio desiderio di contatto umano.
Torna il cinema visionario di Leos Carax, uno dei più grandi cineasti viventi, premiato al Festival di Cannes 2021 con la Palma d’Oro per la Miglior regia. Henry (il candidato Oscar® Adam Driver) e Ann (il premio Oscar® Marion Cotillard) hanno tutto. Si amano, hanno talento da vendere, lui un comico tagliente, lei una star della musica. Il pubblico li ama, la stampa li adora, ma la gioia più grande arriva quando nasce la loro bambina Annette. Presto si accorgono che la piccola non è come tutte le altre, ma è destinata a qualcosa di molto speciale, che stravolgerà le loro vite e non solo.
Miss Mondo prima sposa Mr Dollars, un miliardario talmente ricco che ha d'oro anche il membro virile. Passa poi nel letto di Mr Muscle, poi ancora in quello di El Macho e, infine, sopra un letto di zucchero dove...
In un camper parcheggiato nella Foresta Nera vive una strana coppia: un ragazzo, Richi, e una bambina chiamata “Sputo”. A Roma, l’agente della Polizia Postale Milia Demez (Cosmina Stratan, Palma d’oro a Cannes per Oltre le colline) indaga su una rete di pedofili. Per farlo, ogni giorno cataloga foto e video dal web: si sente sempre in ritardo, impotente e “fuori sincrono” di fronte ai crimini a cui assiste senza poter intervenire. Analizzando l’ennesimo filmato, scopre l’identità di una bambina: è Magdalena Senoner, scomparsa qualche tempo prima in Sud Tirolo. Le immagini, però, viaggiano senza confini, difficile capire da dove arrivino. Anche il mondo dei protagonisti fluttua tra Paesi e lingue diverse. Milia sarà in grado di decifrare la scomparsa assurda di quella bambina grazie a una lingua poco parlata, ma che lei conosce bene, il Ladino.
Il documentario esplorerà di notte i confini del Medio Oriente per incontrare personaggi in Libano, Siria, Iran, forse in Egitto. Il regista segue un'intuizione radicale: in questa regione, un'immersione totale rende possibile una percezione priva di preconcetti.
Quando ad Eduard Sporck, direttore e musicista di fama mondiale, viene proposto di costituire, per un unico concerto, un'orchestra composta da giovani palestinesi e israeliani, inizia per lui una sfida che va oltre il raggiungimento della perfezione artistica. Divisi da un odio insanabile, cresciuti in un clima di guerra e aggressività, i musicisti non riescono a fare squadra tra loro e i due violinisti, la fiera palestinese Layla e il vanitoso israeliano Ron, guidano idealmente le due fazioni ostili, mettendo in luce il conflitto che li separa. Grazie alla tenacia di Sporck e al potere aggregante della musica, quella che sembra essere una missione senza speranza lascia però gradualmente spazio all'illusione che, comprensione reciproca, amicizia e forse anche amore tra le due parti possano essere un giorno possibili.
La corruzione dilaga nella polizia. Un ispettore implicato in loschi traffici di droga sa di essere pedinato, ma deve cercare di scagionare il boss mafioso, che gli ha già fornito un lauto anticipo. L'organizzazione del bandito lo porta a La Gomera, isola nel cuore dell'arcipelago delle Canarie, affinché costui apprenda un antico linguaggio locale che utilizza la fonetica del fischio per comunicare liberamente senza essere percepiti.